mercoledì 12 gennaio 2011

siamo soli

ho trovato una lucida analisi di Piergiorgio Peterlini della vicenda di Mirafiori.  Ne riporto un passaggio particolarmente interessante:





Questo era uno dei casi in cui bisognava proprio proclamare, unitariamente, lo sciopero del voto. Perché non c’era niente su cui votare. Non c’erano due linee, due piattaforme, non c’era alcuna scelta. C’era, c’è solo da dire: sì Badrone, hai ragione Badrone, bravo Badrone, certo Badrone, grazie Badrone. Quale sindacato può accettare una cosa del genere? Quale partito di sinistra o anche solo democratico?

meglio leggerla tutta nel sito piovonorane.it

8 commenti:

  1. brutta storia, anch'io ne ho scritto sul blog

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  2. Esatto questo non e ' nemmeno un voto

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  3. ciao berica! amica mia! mamma mia quanto è schifosamente vera la vignetta che hai postato! ho visto a sprazzi una puntata di una serie tv, ambientata nell'800, dove gli operai che reclamavano i loro diritti erano considerati dei facinorosi e nessuno al potere diceva un cavolo! ecco, questo è quello a cui piano piano ci stanno facendo arrivare, passando in modo vergognoso per l'approvazione degli operai stessi! bleah :-(((
    ps. Parola chiave da inserire: dercul!!!

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  4. ho appena letto il bellissimo post di ross sulla fiaccolata del 16 per la vicenda dal molin! lo sai beri, io sarò con voi con la testa e col cuore! un bacio

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  5. Sì, avevo visto.
    Riporto dallo stesso blog
    "Se io fossi un operaio di Mirafiori, con la mia età e dei figli da mantenere, voterei sì sputando sulla scheda subito dopo.

    Se io fossi un operaio di Mirafiori, avessi vent’anni e non avessi famiglia, voterei no e andrei a prendermi una sbronza subito dopo."

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  6. @Felipegnzales: facciamo rete.

    @Ernest: come dice @Nico è dercul!!!

    @Nico: domenica camminerò in mezzo a tante persone sentendo la tua vicinanza.

    @Alberto: sulle spalle di questi operai si stanno scaricando le responsabilità di una intera classe dirigente che non ha idee per il paese. Comunque votino sappiamo che è una farsa.

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  7. Sì, pezzo giusto, che mette in luce la mancanza di una vera sinistra in Italia, a parte lodevoli eccezzioni, a partire dalla Fiom... andrò a leggere da Ross allora.

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  8. quoto alberto. Con tristezza per certe scelte obbligate.

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