martedì 11 settembre 2012

e poi e poi, gente viene qui e ti dice di sapere già ogni legge delle cose

Oggi parlando con un collega, fanatico di novità tecnologiche, ho dichiarato di aver letto che migliaia di giovani studenti cinesi sono costretti a "tirocini" presso la Foxconn, che vende componenti all'amata Apple, per sostenere l'aumento di produzione per l'uscita del nuovo iPhone5. 
Questo sfruttamento di mano d'opera a bassissimo costo (l'equivalente di 190 euro mensili, per 16 ore di lavoro giornaliero) avviene in accordo con i governi locali e senza che genitori e studenti abbiano firmato alcun contratto. 
Addirittura, molte università non rilasceranno i titoli di studio a chi non praticherà questo "stage formativo". 
Per convincere anche i più scettici che di stage formativo non si tratta, basti sapere che i giovani coinvolti frequentano facoltà dai più diversi indirizzi. 

Più chiaro di così!

Eppure il mio collega mi ha risposto che si tratta di un "miglioramento delle condizioni di lavoro, perchè ci sono situazioni in cui i salari sono ancora più bassi".

Ho anche tentato invano di qualificare la discussione proponendo una rivisitazione del potere di acquisto, in termini di scelta consapevole, ma ho dovuto ascoltare una patetica giustificazione delle affermazioni precedenti .

Uno stupido gioco al ribasso! 
Il cinismo ha varcato i confini dell'umanità e dell'intelligenza.
Ho provato un forte senso di solitudine.





6 commenti:

  1. un gioco al ribasso che Marx aveva previsto in maniera agghiacciante

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  2. Tim Cook, il nuovo ceo di Apple, aveva promesso che ci sarebbero stati controlli rigorosi in Cina sulle condizioni dei lavoratori che producevano componenti per i loro prodotti. Ecco. Per loro basta fare utili.

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  3. Citazione impeccabile Berica mia, queste parole di Guccini si applicano perfettamente a tante situazioni come quelle che ci hai raccontato...e che fanno solo tanta rabbia, non tanto per le affermazioni stesse, ma per il modo di ragionare che le ha scaturite. Ti voglio bene amica mia, un abbraccio

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  4. la cosa triste è che sembra non ci siano limiti!

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  5. Mi commuove e mi mette malinconia la voce di Guccini e le sue parole, come quelle che hai scritto nel tuo post.

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