venerdì 31 gennaio 2014

terrorismo meteorologico


Mai come oggi il tempo è l'argomento principe nelle conversazioni di ogni tipo. Questa attenzione ai fatti climatici però non si traduce in altrettanta attenzione e consapevolezza sulle cause dei cambiamenti in atto.
Il riscaldamento globale è già qui, non è da venire... eppure tutti ne parlano ma pochi se ne occupano.
I notiziari forniscono continue e contraddittorie previsioni come mi è capitato di sentire: "mercoledì nevicherà e venerdì splenderà il sole". Non se ne avvera nessuna, ma quello che conta è aggiungere elementi di incertezza in questa già precaria società liquida, fornendo argomenti di conversazione (armi di distrazione di massa) Ormai lo chiamo terrorismo meteorologico

Previsioni del tempo pre - visione come preveggenza.
Meteo è la contrazione di previsioni meteorologiche che è più impegnativo da pronunciare.
Personalmente, preferisco Bollettino meteorologico, secondo me suona meglio e non pretende la preveggenza.

In attesa che le coscienze si sveglino... ecco il Weather Report che ricorda tempi in cui splendeva il sole della speranza



7 commenti:

  1. qui a Genova ormai conviviamo col terrorismo meteorologico... si passa da allerta 1 al 2 e la gente non sa più che fare

    RispondiElimina
  2. Hai ragione, Berica: vada per il Bollettino Meteorologico.
    Ora mi vado a cambiare ché sono zuppa, canottierina e mutande comprese... Qui (Fiumicino) vengono giù secchiate d'acqua!

    RispondiElimina
  3. Mala tempora currunt, in tutti i sensi.. Grandi i Weather!

    RispondiElimina
  4. In effetti bollettino meteorologico sa più di serio...Pienamente d'accordo sulle armi di distrazione di massa, e il meteo non sta nemmeno tra le peggiori!

    RispondiElimina
  5. hai ragione...che poi di cambiamenti ambientali e di distruzione dell'ambiente se ne sbattono tutti altamente...

    RispondiElimina
  6. Armi di distrazione di massa ... dici bene (non a caso, il tg che si distngue meglio, nel peggio, è proprio quello di Italia 1... non che gli altri siano meglio, purtroppo, nel mondo della (dis)informazione, c'è un appiattimento pauroso).

    RispondiElimina
  7. Il tutto va avanti in una indifferenza sublime di chi potrebbe agire per arginare i disastri di tanto malefico influsso umano.

    RispondiElimina