domenica 17 aprile 2016

manganelli vs uova e pomodori

Gambellara (VI)
Corteo contro Zonin e la truffa BpVI
Cariche e feriti

Ieri pomeriggio trecento persone sono scese in piazza a Gambellara, in provincia di Vicenza contro l'ex amministratore delegato della Banca Popolare di Vicenza Giovanni Zonin. A Gambellara infatti, hanno sede le sue cantine, i vigneti e la grandissima proprietà che si è creato negli ultimi trent'anni, truffando migliaia di piccoli azionisti. La protesta è partita dalla pagina facebook “Bidonare Prima i Vicentini”, che ha avuto migliaia di visualizzazioni e condivisioni.
Il corteo si è diretto dapprima verso la sede locale della Banca Popolare di Vicenza, sanzionandola con uno striscione dalla scritta emblematica "Zonin fora el tacuin" (trad: Zonin fuori il portafoglio). Quando il corteo è arrivato davanti alle proprietà di Zonin, ha trovato decine di agenti in tenuta antisomossa e diversi blindati di polizia. Da lì è partito un lancio di pomodori e uova marce verso le cantine. La polizia ha risposto con violente cariche a freddo, manganellando i manifestanti. Durante l'attacco spropositato delle forze dell'ordine, un attivista è stato colpito più volte alla schiena ed è caduto a terra immobile. E' stato portato via in ambulanza ed è stato ricoverato in ospedale, dove gli è stata refertata la rottura di una vertebra.


foto tratta da: https://www.facebook.com/bocciodromo.vicenza

E' inaccettabile che un cittadini privato come Zonin, venga protetto dalla polizia e che questa, a sua volta reprima con violenza i cittadini che manifestano pacificamente. Inoltre, gli agenti non hanno colpito a caso, ma hanno puntato su Francesco (con il chiaro intento di fargli del male!), l'attivista che ha organizzato la manifestazione e che ha partecipato alle assemblee con gli azionisti.

E' la dimostrazione che nel vicentino, e nel Veneto in generale, i poteri forti sono intaccabili. Zonin è stato il capo della BpVI che ha portato via i risparmi che migliaia di vicentini hanno investito nella sua banca. E' colui che attraverso i suoi uomini controlla Vicenza e la sua provincia. Fa parte della stessa cricca che guadagna milioni di euro sulle grandi opere, utilizzando i soldi pubblici; Alta Velocità, Pedemontana Veneta, Borgo Berga e così via. Nonostante si sia dimesso da direttore della BpVI dopo lo scandalo, ricevendo una liquidazione milionaria, i tre quarti del Consiglio d’Amministrazione della Banca è composto da persone legate a lui.

Prima delle cariche davanti alle cantine, i manifestanti hanno attaccato uno striscione su una filiale della banca, nella piazza di Gambellara. Tantissima gente è scesa in strada ad applaudire durante il passaggio del corteo e a urlare “vergogna” verso la polizia. In piazza c'erano anche numerosi azionisti che ora si ritrovano con le tasche vuote. Le ricadute di questa gigantesca truffa sul piano sociale saranno fortissime nei mesi a venire.

tratto da: http://www.globalproject.info/it/in_movimento/gambellara-vi-corteo-contro-zonin-e-la-truffa-bpvi-cariche-e-feriti/20034

8 commenti:

  1. Vergogna, il potere non cambia mai, e non berrò mai quel vino.

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  2. Davvero dispiegare tali e tante forze di polizia a difesa di un privato che ha rubato soldi ai cittadini per costruirsi il suo piccolo impero, mi fa davvero venire da vomitare oltre che farmi cadere le braccia. E ovviamente di questa cosa non se ne è sentito minimamente parlare al di fuori della regione. Ecco, lo condivido almeno su fb, grazie Berica per avercene messi a conoscenza.

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  3. Troppi poteri forti ci sono nel mondo e sulla pelle della povera gente.
    Saluti a presto.

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    1. La cifra del nostro tempo:
      "forte con i deboli e debole con i forti"

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  4. Polizia a difesa di un tale figuro? ... e picchia la povera gente che protesta? ... purtroppo, conoscendo la sua storia, non c'è manco da sorprendersi. Altro che democrazia e libertà.

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  5. allucinante allucinante e ancora allucinante che si continuino a proteggere certe persone... pensa che io ho il conto, misero, proprio in quella banca. Mi devo preoccupare ahhhhh

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