domenica 19 febbraio 2017

dal sito CGIL Veneto:

Consideriamo il 26 (novembre 2016 ndr) la prima tappa di un percorso capace di proporre un Piano Femminista contro la violenza maschile e una grande mobilitazione che affermi e allarghi l’autodeterminazione femminile.

infatti, questo percorso continua con lo sciopero dell'8 marzo!

Nella stessa pagina web c'è anche il link alla:

lettera di adesione alla manifestazione sostenuta da molte donne, a partire da Susanna Camusso, Segretaria Generale della Cgil

e allora perchè il sindacato che ha già aderito ai temi di nonunadimeno ed è guidato da una donna, non aderisce allo sciopero dell'8 marzo?

7 commenti:

  1. Perché anche i sindacati devono sottostare a logiche più grandi ;)

    Moz-

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  2. Condivido il tuo condividere con MikiMoz. Del resto, è noto, le lotte, partono sempre dal basso.

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  3. Quando inizieranno ad ascoltare sarà troppo tardi temo...

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  4. Pensavo tristemente e ancora rabbiosamente alla cgil proprio mentre scrivevo il mio ultimo post ed è proprio come dice Moz, anche se più che "più grandi", le definirei solo "più sporche e più infime".

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  5. P.S.
    Sembra che a qualcuno siano "fischiate le orecchie" e la Federazione Lavoratori della Conoscenza FLC abbia deciso di aderire allo sciopero. Visto che si tratta di educazione...

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  6. finalmente una proposta seria, per un ottomarzo intelligente !

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