domenica 13 maggio 2012

All’armi son faxisti!

Cari compagni. In questo difficile momento, mentre barcolliamo, pur senza retrocedere, davanti a un vile attacco faxista operato con antiche tecnologie dai commissari liquidatori del manifesto, è il momento della severa autocritica. Noi non siamo stati capaci di modernizzarci, non siamo stati al passo coi tempi, non abbiamo capito le mutate condizioni delle masse. E specialmente delle masse di pezzi di merda che hanno fatto i soldi con i contributi dell’editoria senza averne diritto e anzi con l’antico metodo della truffa. Noi, rinunciando alla nostra natura di rivoluzionari, abbiamo fatto tutto secondo la legge.
 
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