“I botti di fine anno uccidono nella notte di san Silvestro
circa 5.000 animali. La maggior parte di questi, l’80%, sono animali
selvatici, soprattutto uccelli che, spaventati, perdono il senso
dell’orientamento e rischiano di sbattere in ostacoli imprevisti. Altri
abbandonano il loro giaciglio invernale, come siepi e alberi, e vagano
nel buio per chilometri fino a quando non muoiono per dispendio
energetico. Si aggiunga a ciò lo stress che i botti inducono negli
animali d’affezione. Lo spavento per i forti rumori può indurre cani e
gatti a fuggire da giardini e recinti, finendo spesso vittima delle
auto. Negli animali d’allevamento, come mucche, conigli e cavalli, le
esplosioni dei botti possono indurre le mamme gravide all’aborto per
trauma da spavento”: lo spiega in una nota Walter Caporale, Presidente di Animalisti Italiani onlus.
Per
approfondire
http://www.meteoweb.eu/2018/12/notte-di-san-silvestro-animalisti-italiani-stop-botti-animali/1199356/#Sgiq86PVExciC0do.99