Concordo con Ernest, sono per la manifestazione permanente... bello lo spot, però cerchiamo di andare oltre. Per me l'immaginario è da anni '80, quando le tv di Lui hanno cominciato ad entrare nelle case degli italiani e quando a livello mondiale ha cominciato a tirare il vento del neoliberismo, responsabile della situazione attuale: sociale, politica, economica ...in generale una situazione precaria, come precarie sono le ragazze presunte frequentatici della casa, i giornalisti e politicanti lecclecca, e tutti o quasi i coetanei di Ruby. Diversi gradi di precarietà, diverse situazioni, ma una matrice comune.
@Ally: il pensiero va oltre, al futuro... chi pagherà le pensioni di domani se i giovani d'oggi non hanno la possibilità di lavorare? Che ne sarà del welfare che si fonda sulla solidarietà tra classi sociali e tra generazioni?
Purtroppo ci stiamo ponendo, anzi, chi per noi lo sta facendo, fuori dalla storia. Che poi, forse dire così è riduttivo. Fuori dalla storia sarebbe che comunque si va avanti nel perseguimento di un ideale, invece, in questo caso, non vi è alcun ideale, nessun modello positivo al quale ispirarsi. Quello che sta facendo il governo, ma anche la politica in generale, all'Italia è un lavoro di bassa macelleria che ci sta portando ad un medioevo moderno. Non si bruciano più le streghe o gli eretici ma si riduce la gente in povertà con il chiaro obbiettivo di assoggettarli per aver sempre più ricchezza e poter sfuggire alle proprie responsabilità; non vorrei che, anche ora come molte volte in passato, il nostro paese fosse preso ad esempio. Certo in passato furono molti gli esempi virtuosi presi ad esempio. Ma mi pare che ce ne fu anche qualcuno negativo.
Manifestare sempre!
RispondiEliminaGrazie per le informazioni
@Ernest: allora ci "vediamo" in piazza!
RispondiEliminaConcordo con Ernest, sono per la manifestazione permanente... bello lo spot, però cerchiamo di andare oltre. Per me l'immaginario è da anni '80, quando le tv di Lui hanno cominciato ad entrare nelle case degli italiani e quando a livello mondiale ha cominciato a tirare il vento del neoliberismo, responsabile della situazione attuale: sociale, politica, economica ...in generale una situazione precaria, come precarie sono le ragazze presunte frequentatici della casa, i giornalisti e politicanti lecclecca, e tutti o quasi i coetanei di Ruby. Diversi gradi di precarietà, diverse situazioni, ma una matrice comune.
RispondiEliminaLivorno non c'è :((
RispondiElimina@ReAnto: Livorno ore 10.00, Gazebo Terrazza Mascagni, ore 15 Cantiere Orlando
RispondiElimina@Ally: il pensiero va oltre, al futuro... chi pagherà le pensioni di domani se i giovani d'oggi non hanno la possibilità di lavorare?
Che ne sarà del welfare che si fonda sulla solidarietà tra classi sociali e tra generazioni?
Grazie..io lavorerò...ma mioglie no ..quindi ..RESISTERE!
RispondiEliminaPurtroppo ci stiamo ponendo, anzi, chi per noi lo sta facendo, fuori dalla storia. Che poi, forse dire così è riduttivo. Fuori dalla storia sarebbe che comunque si va avanti nel perseguimento di un ideale, invece, in questo caso, non vi è alcun ideale, nessun modello positivo al quale ispirarsi. Quello che sta facendo il governo, ma anche la politica in generale, all'Italia è un lavoro di bassa macelleria che ci sta portando ad un medioevo moderno. Non si bruciano più le streghe o gli eretici ma si riduce la gente in povertà con il chiaro obbiettivo di assoggettarli per aver sempre più ricchezza e poter sfuggire alle proprie responsabilità; non vorrei che, anche ora come molte volte in passato, il nostro paese fosse preso ad esempio. Certo in passato furono molti gli esempi virtuosi presi ad esempio. Ma mi pare che ce ne fu anche qualcuno negativo.
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