Con la firma del Presidente della Repubblica, il decreto che affossa il referendum anti-nucleare e’ diventato legge! Chiaro e palese davanti ai nostri occhi e alla nostra coscienza, l’intendimento fortemente antidemocratico di questo atto. Ciò che colpisce profondamente è l’arroganza con cui il governo ha compiuto questo scippo: esso ormai, ha totalmente perso il senso del limite, del confine tra ciò che è democrazia e ciò che non lo è.
Ora la palla passa alla Cassazione, che si pronuncerà probabilmente, il 1 giugno.
Teniamoci pronti
a scendere in Piazza il giorno del verdetto!
logicamente il resto d'europa va da una parte (vedere la scelta della Germania) e noi dall'altra!
RispondiEliminaVergogna ... non fermeranno il cambiamento che fa Napoli e Milano proseguirà in Italia... REFERENDUM!
RispondiElimina