I principali media di comunicazione continuano a non parlarne.
Pubblico il comunicato stampa proveniente da Barcelona dal Colectivo por la Justicia y los Derechos de las Personas y de la Naturaleza “Queda la Palabra” (Chiedi la Parola): attivisti, volontari e collaboratori pacifisti, indipendenti e senza frontiere. Organizzazione orizzontale, pulita, indipendente e senza sovvenzioni.
(Premio Nazionale per i Diritti Umani 2005 in Spagna)
quedalapalabra@gmail.com
Tel:(0034) 693 391 587
E' morto il compagno Indignato al quale, la maledetta polizia di Cataluña, ha rotto il fegato e un polmone (a botte ndr)
Ci hanno informato da Barcelona, che ieri è deceduto il compagno gravemente ferito nel brutale sgombero di Plaza de Cataluña, con la scusa di ripulirla, da parte della polizia autonoma di cataluña (Mossos)
Attenzione, perchè la "notizia" (risalente al 6 giugno e diffusa a mo' di spam su Indymedia Barcelona) sembra essere falsa... (e per fortuna).
RispondiEliminaGrazie Ross, se è falsa, sono molto contenta. Resta il fatto che i manifestanti indignati sono stati aggrediti e picchiati. Non esistono giustificazioni per le percosse, sopratutto su persone inermi che non oppongono resistenza.
RispondiEliminaspero sia falsa...in ogni caso sulla Spagna c'è un silenzio assurdo da parte dei media nostrani; sbattono la Grecia in prima pagina, perchè lì gli scontri sono vilenti e silenziano la Spagna perchè sono pacifici...assurdo!
RispondiEliminaSpero sia falsa, ed è vero ... pochi parlano di ciò che succede oggi in Spagna.
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