venerdì 7 ottobre 2011

La Fiat che esce da Confindustria è come il sorcio che abbandona la nave che affonda

Il sorcio è Marchionne, che pensa di aver trovato un vascello più sicuro in Chrysler, le cui vendite viaggiano a gonfie vele negli Stati uniti, anche se in un mare agitato, dove la più piccola delle big three (che però produce auto smisuratamente grandi e voraci) continua a rischiare la fine del vaso di coccio.

E' l'inizio di un articolo che Guido Viale ha scritto per il foglio, su loro richiesta, precisa.

per leggero tutto: Guido Viale



3 commenti:

  1. Apprezzo un sacco Viale ... ma perchè c... scrive su Il Foglio?

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  2. @Ermest: l'occasione si è persa dopo i 35 giorni, con la marcia degli impiegati e dei quadri. Quella travagliata vicenda è stata uno spartiacque.

    @Ally: me lo chiedo anch'io; ritengo che essendo una persona stimabile e "a modo", a domanda, risponda con cortesia. La prossima volta che passa di qui, glielo chiedo.

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