A HOUSE IN ASIA: un “western teatrale”

Quando la rappresentazione si sostituisce alla realtà

Ma che teatro è questo?! Una pièce in cui gli attori non parlano, ma fanno recitare i soldatini blu di un paese costruito su un genocidio (non è un caso se il nome di Geronimo, l'ultimo capo indiano, è quello in codice del "nemico pubblico numero 1" dell'era Bush W.

Un teatro con modellini, cinema e audiovisivi prodotti al momento

dove la guerra è un gioco; c'è chi dice che la terza guerra mondiale è già in corso, ma per molti è quella negli schermi, grandi e piccoli, dell'intrattenimento. Poi ci meravigliamo se arrivano migliaia di migranti...

e la casa in Asia è una copia della copia: nella prima, le truppe d'assalto si sono allenate e la seconda è servita per girare un film (Hollywood non perde un'occasione d'intrattenimento!)

Non manca un omaggio al cinema d'autore:
« Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi:
navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Kabul
e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Felluja.
E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo,
come lacrime nella pioggia...»

Un teatro politico di stringente attualità, fresco, giovane e con solide argomentazioni; premiato alla Biennale Teatro del 2015.
Un teatro insolito e da vedere!

... La costruzione di uno stile inconfondibile attraverso l’uso di linguaggi, tecnologie e media diversi è valsa alla compagnia Agrupación Señor Serrano il Leone d’argento per l’innovazione teatrale alla Biennale di Venezia 2015. 
Il collettivo catalano scatena sulla scena di A House in Asia un dispositivo esplosivo, fatto di modellini in scala, proiezioni video, regia in presa diretta e performance, per raccontare la più importante caccia all’uomo del XXI secolo: la localizzazione e l’uccisione di Osama Bin Laden.
Tre abitazioni sono al centro della narrazione: la casa in cui “Geronimo” (soprannome dato a Bin Laden dall’esercito statunitense) si nasconde in Pakistan, una copia esatta di quella casa in una base militare del North Carolina, una terza casa, sempre identica, ricostruita su un set in Giordania, dove si sta girando un film. Tra di esse si muovono uno sceriffo ossessionato da una balena bianca, cowboy e indiani.

Agrupación Señor Serrano

creazione Àlex Serrano, Pau Palacios, Ferran Dordal
con Vicenç Viaplana, Pau Palacios, Alberto Barberá
produzione e assistente regia Barbara Bloin
voci James Phillips e Joe Lewis
creazione video Jordi Soler
disegno del suono e colonna sonora Roger Costa Vendrel
disegno luci Alberto Barberá
modellini in scala Nuria Manzano
costumi Alexandra Laudo
consulenza tecnologica Eloi Maduell e Martí Sánchez-Fibla
consulenza legale Cristina Soler
e la partecipazione di Anna Bistaffa,Valentina Dal Mas, Greta Frizzo, Martina Peretti,  Marta Tabacco

visto e tratto da: http://www.teatroastra.it/portfolio-item/agrupacion-senor-serranoa-house-in-asia/ 
sito della compagnia: https://www.srserrano.com/a-house-in-asia/