domenica 13 novembre 2011

brindisi

Champagne, 
Prosecco, 
spumante, 
Franciacorta, 
Durello, 
Vernaccia di Serrapetrona, 
Cartizze,
gazzosa... 


cin cin, prosit, cheers, salud, na zdorovje, kampai, gan bei, à votre santé, skål, shucram, zivjeli, je via sano... 

è stato un brindisi collettivo dalle Alpi alle Madonie



12 commenti:

  1. ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahhahhahahahahhahahhhhhhhhhhhhhhhahahahahahhhhhh......
    CIAO BERICA|

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  2. cara Berica oggi è giorno di festeggiamenti, consapevoli che oggi stesso comincia la ricostruzione di un paese in macerie, economicamente e moralmente. Bisogna ricostruire con pazienza e senza troppe illusioni e soprattutto senza sperare più in unti del signore, uomini della provvidenza e ciarlatani simili. Buongiorno Italia.

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  3. Bene...ma morto Stalin non é morto lo stalinismo...Occhio !!

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  4. Giusto soffio da un capitalismo volgare con Monti andiamo verso un capitalismo accademico e sottile...insomma occhio!!

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  5. Cari amici di tastiera, sono d'accordo: bisogna stare all'occhio!
    Dopo la sbornia arriva sempre il mal di testa.
    Il nostro paese ha bisogno di una nuova classe dirigente che non abbia nessuna continuità con quella attuale. Come disse Moretti: con questi non andiamo da nessuna parte.
    Sarebbe assurdo affidare la ricostruzione a chi si è impegnato nella demolizione.
    Hasta siempre!

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  6. ...infatti non mi sento di festeggiare proprio niente.....sì va bene Berlusconi ha dato dimissioni, ma poi? ovvero: e gli altri?
    gli altri ovvero i suoi amichetti, pronti a farci credere che faranno meglio di lui (e non ci vorrebbe molto tra l'altro) e invece già propongono "misure impopolari ma necessarie" e cioè quelle stesse che Berlusconi voleva a tutti i costi.
    non cambia nulla finchè la classe politica non si da una mossa veramente, smettendo di prelevare dalle tasche di chi non ce la fa più e cercando anche di farci credere che ce lo mettono in quel posto per il bene di tutto il paese....
    non so.
    non mi sento di festeggiare.

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  7. Così il psiconano: "Non entrerò mai in politica. Scendo in campo. Il Paese che amo. Per un nuovo miracolo italiano.L'Italia come il Milan ecc.ecc.ecc. Oggi : http://www.repubblica.it/politica/2011/11/13/news/berlusconi_l_ira_dell_ex_premier_orgoglioso_di_quanto_ho_fatto-24940529/
    Ciao

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  8. Fra un po' cena con Barbaresco del 2002. Domani è un altro giorno e si vedrà.

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  9. Non c'è proprio niente da festeggiare nè di cui sentirsi liberati, soprattutto perchè B. non l'abbiamo vinto noi, ma è stato cacciato dall'alto, dalla tecnocrazia europea e dalle lobbies finanziarie, e perchè peggio di quanto ha fatto lui si può fare eccome, e ci sarà fatto. Mi dispiace ma in piazza a fare caroselli cantando alleluja (ci mancava proprio un sano richiamo religioso in questa sorta di rito orgiastico popolaresco), insieme ai finti indignati che ieri manifestavano contro l'austerity e oggi osannano l'arrivo di Monti, io non ci voglio stare.

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  10. Quoto Ross, e le bottiglie le tengo in fresco per altri risultati. Se ne è andato nel peggiore dei modi, sostituito in maniera troppo strana e guidata dall'alto. Leggiamo quali sono i suoi ultimi provvedimenti e vediamo il programma del senatore a vita più veloce della storia.

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  11. Felici si perchè un minuto senza di lui è aria pura. Ma rimaniamo vigili perchè la crisi non dobbiamo pagarla noi e perchè il caimano ha una coda.

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  12. I provvedimenti che ci hanno promesso per i prossimi giorni, non potranno che peggiorare la situazione. Sono d'accordo con chi sostiene che la crisi è del capitalismo a livello globale e invece della crescita, di cui tutti i commentatori si riempiono la bocca, dovremmo attuare la descrescita. Il tempo del capitalismo della crescita sulle spalle dei più deboli, è arrivato al termine anche se non credo che mollerà l'osso tanto presto.
    Approvo e appoggio i manifestanti, con una simpatia particolare per quelli statunitensi che, dal covo del capitalismo, mandano segnali chiari e forti di rottura.

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