Sono tante le cose di cui prendersi cura nella società odierna. L'8 marzo è una componente essenziale, uno degli aspetti più importanti di cui prendersi cura soprattutto vedendo ciò che succede ogni giorno in Italia e nel mondo.
Lo dico spesso e volentieri, ma dovrebbe essere sempre 8 Marzo. C'è tanto da fare da questo punto di vista e non solo a livello di legge ma, soprattutto, nella definitiva presa di coscienza che aggredire e uccidere le donne è la peggior ingiustizia che un uomo può fare (e per Uomo intendo proprio persona di sesso maschile).
Abbiamo un certo margine di vantaggio: molto è stato fatto in passato da questo punto di vista ma è chiaro che non basta. Bisogna rinnovare la lotta contro il femminicidio, aggiornare le leggi e dare esempi forti che disincentivano l'uomo alla violenza sulle donne. Un salutone e buon 8 marzo, ne parlo anch'io nel pensierino della settimana (e non potevo mancare)
Uno dei numerosi insegnamenti che questa pandemia ci suggerisce è proprio la necessità di ricominciare a prendersi cura degli altri, degli animali, delle piante, delle conquiste sociali, della giustizia...
E' una società miope, o completamente cieca, quella che non riconosce, e si priva del contributo enorme che le donne hanno già dato e possono dare all'umanità: dovremmo lottare insieme, donne e uomini, per stabilire pari diritti e pari opportunità. Ciao
Sono tante le cose di cui prendersi cura nella società odierna. L'8 marzo è una componente essenziale, uno degli aspetti più importanti di cui prendersi cura soprattutto vedendo ciò che succede ogni giorno in Italia e nel mondo.
RispondiEliminaLo dico spesso e volentieri, ma dovrebbe essere sempre 8 Marzo. C'è tanto da fare da questo punto di vista e non solo a livello di legge ma, soprattutto, nella definitiva presa di coscienza che aggredire e uccidere le donne è la peggior ingiustizia che un uomo può fare (e per Uomo intendo proprio persona di sesso maschile).
Abbiamo un certo margine di vantaggio: molto è stato fatto in passato da questo punto di vista ma è chiaro che non basta. Bisogna rinnovare la lotta contro il femminicidio, aggiornare le leggi e dare esempi forti che disincentivano l'uomo alla violenza sulle donne.
Un salutone e buon 8 marzo, ne parlo anch'io nel pensierino della settimana (e non potevo mancare)
Uno dei numerosi insegnamenti che questa pandemia ci suggerisce è proprio la necessità di ricominciare a prendersi cura degli altri, degli animali, delle piante, delle conquiste sociali, della giustizia...
RispondiEliminaIn questo mondo c'è una regressione dei diritti, bisogna ricominciare a lottare.
RispondiEliminaBuon 8 marzo.
Concordo pienamente, buon 8 marzo di lotta
EliminaParafrasando la canzone
RispondiEliminaL'8 marzo non è natale o è tutti i giorni o non lo sarà mai
Ogni sacrosanta rivendicazione non può prendere vita finchè non sarà l'8 marzo ogni giorno
EliminaSì, è questo il senso di questa ricorrenza. Non esserlo più per esserlo sempre. Trockij ce l'ha insegnato, la rivoluzione è permanente o non è.
RispondiEliminaConcordo pienamente!
EliminaE' una società miope, o completamente cieca, quella che non riconosce, e si priva del contributo enorme che le donne hanno già dato e possono dare all'umanità: dovremmo lottare insieme, donne e uomini, per stabilire pari diritti e pari opportunità.
RispondiEliminaCiao
Le donne lottano da sole da sembre, se gli uomini riuscissero a stare al loro fianco, potremmo cambiare le sorti dell'umanità
EliminaEssenziale assolutamente!!!
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