«La guerra, come le malattie letali, deve essere prevenuta e curata: va abolita». Alla Festa della Scienza e Filosofia nel 2018 Strada aveva raccontato i tanti volti di donne, uomini e ragazzi travolti dalla guerra che ha visto nel corso della sua vita: «La guerra piace ai politici che non la conoscono. Che votano perché l’Italia invada l’Afghanistan, senza essere in grado di individuarla sulla cartina. La guerra piace a chi ha interessi economici, che se ne sta ben distante dalle guerre. Chi invece la conosce – continuava Strada – si fa un’idea molto presto. Io che non sono tanto furbo ci ho messo qualche anno per capire che non importa se c’è un’altra guerra. Che sia contro il terrorismo, per la democrazia o i diritti umani. Ogni guerra ha una costante: il 90% delle vittime sono civili, persone che non hanno mai imbracciato un fucile. Che non sanno neanche perché gli arriva in testa una bomba. Le guerre vengono dichiarate dai ricchi e potenti, che poi ci mandano a morire i figli dei poveri».
Fonte: https://www.open.online/2021/08/13/gino-strada-guerra-video/
Concordo in pieno. La guerra è una lezione della storia che l'uomo non impara mai abbastanza. Questa è La scritta che si legge a Genova credo nella sede dell'Anpi o dal milite ignoto.
RispondiEliminaGli interessi economici sono il cancro della società.
Un salutone
Il capitalismo
EliminaNo alla guerra senza se e senza ma!
RispondiEliminaGiusto!
EliminaQuanto mancherà quest’uomo… quanto mancherà!!!
RispondiEliminaI grandi uomini ci mancano di più quando a restare sono solo piccoli uomini
RispondiEliminaLa guerra dovrebbe essere ripudiata "come strumento di risoluzione delle controversie internazionali" non solo a parole. Politica, diplomazie e organizzazioni internazionali dimostrano tutta la loro indifferenza e ipocrisia quando non fanno il loro mestiere.
RispondiEliminaLa guerra serve solo a distruggere e terrorizzare non c'è altro.
RispondiEliminaDopo 20 anni di guerrs in Afghanistan si vedono i risultati ed è inutile che si straccino le vesti "increduli", si sa e si sapeva che sarebbe finita così.
Era già nei calcoli prima di iniziare, ed hanno iniziato ugualmente