C'era una volta l'età dell'oro. Wikipedia ricorda che: Secondo le leggende, durante l'età dell'oro gli esseri umani vivevano senza bisogno di leggi, né avevano la necessità di coltivare la terra poiché da essa cresceva spontaneamente ogni genere di pianta. Il numero delle leggi è aumentato a dismisura, come nel periodo della dominazione spagnola del Sud Italia; l'entità, la contraddittorietà e la complessità delle leggi, hanno generato confusione e disorientamento, fino all'inevitabile desiderio di elusione. Pare che questo fatto storico, abbia favorito il carattere "anarchico" che ci attribuiscono.
Dopo che Pandora apre il vaso dei mali, segue l'età dell'argento. Le stragi, gli attentati, le verità negate sono ferite ancora aperte che ancora non trovano il sollievo della giustizia.
Sembra di ritornare all'età del bronzo: un continuo ma impercettettibile, scivolamento all'indietro verso il passato che credevamo di avere lasciato alle spalle con la formidabile stagione di conquiste civili e sociali, della seconda metà del secolo scorso.
Le dinamiche dello sport, spesso, invitano alla riflessione. Le Olimpiadi e i giochi circensi di Roma, hanno sempre assunto anche valore sociale e politico, nel significato più ampio di questo nobile termine.
Manca solo Nerone e poi la naostra evoluzione al passato sarà pressoché completa
RispondiElimina😬
Mi pare di averlo già visto da queste parti... forse in Sardegna...
EliminaNon ricordo più chi aveva detto "Troppe leggi poca democrazia". Bello questo post con info storiche che aiutano a capire.
RispondiEliminaUn salutone carissima e passa una bella estate
Grazie di essere passato di qui... buona estate caro amico
EliminaAppena usciti (per modo di dire) dalla pandemia, il sistema ha puntato sui grandi eventi sportivi, solitamente utili a distogliere le masse, per dire "è tutto come prima, divertitevi". Mi sembra una cosa preoccupante.
RispondiEliminaPanem et circenses, nella Roma antica indicava le aspirazioni della plebe. In epoca contemporanea, descrive le politiche demagogiche di "distrazione di massa".
EliminaConcordo: è molto preoccupante!
Purtroppo i grandi problemi del mondo sono rimasti, anzi peggiorati.
RispondiEliminaNonostante le distrazioni sportive...
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