E' tempo di anniversari: invito a leggere il post dell'amico Alligatore.
Voglio ricordare Fabrizio de Andrè, che ci ha lasciato nel gennaio del 1999 senza aver visto il nuovo millennio. Meglio per lui, chissà cosa direbbe oggi.
In questi tempi bui, il suo spirito anarchico, la sua intelligenza brillante, la sua ironia e la sua musica, sono stati di conforto per chi ha conservato la propria umanità.
Voglio ricordarlo con questa canzone, sempre seduto dalla parte del torto
Avrebbe continuato a raccogliere consensi, secondo me, specie in questo mondo senza bussola, dove falso e vero si mischiano, dove tutti hanno ragione.
RispondiEliminaE invece è meglio avere torto.
Moz-
Concordo! Di questi tempi è meglio avere torto
EliminaGrazie per essere passato di qui
EliminaConcordo con MikiMoz. Un uomo così, con le sue idee e per la vita che ha fatto, sarebbe andato "in direzione contraria e ostinata". Quando uscì "Creuza de Ma" nel 1984 con gli amici di Genova senza dubbio apprezzammo la musica. Tuttavia pensammo: "Ma De Andrè che se ne esce con un album tutto in genovese?...Mah!". I dubbi erano tanti...e invece fu lui a dare il via a quella che possiamo considerare Etno Music. Geniale a dir poco.
RispondiEliminaRicordo il suo funerale a Genova. Impossibile entrare nella chiesa di Piazza Carignano c'era una mare di gente. Ma la cosa bella fu che in centro storico e in altre zone di Genova il Comune mise gli altoparlanti con la sua musica per tutto il giorno. E comunque sia fu un giorno triste.
Bel post sia per te che per Alligatore
Alla prossima
Grazie per questa testimonianza da Genova. Grazie per essere stato qui
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaConcordo in pieno con il tuo post, che sottoscrivo (non solo per la citazione, ovviamente), e in particolare, dico, non si è perso nulla. Nel nuovo millennio abbiamo imparato ad avere nostalgia per il Novecento, tanto vituperato invece tanto bello, pieno di idee, Movimenti, opposizioni al male (che c'è stato, non lo dimentichiamo), ma appunto, c'erano anticorpi. Oggi solo falsi vaccini, e lui sarebbe stato con noi ;)
RispondiEliminaNon ho dubbi!
EliminaGrazie del tuo passaggio
EliminaLa saggezza alligatorica non ha confini! Concordo in pieno anche io 🤗
EliminaDopo aver letto il commento di Alligatore non posso aggiungere altro, avendo lui scritto esattamente il mio stesso pensiero. È triste vedere come l'assenza di quegli anticorpi di cui parla Alligatore, provoca in particolare modo nelle generazioni dei giovani e di quelli con un'età intermedia, autentiche forme di lobotomizzazione tali da non poterci nemmeno arrabbiare con chi le subisce essendo, qui sì un po' per colpa, impreparati a difendersi dal bombardamento mediatico volto principalmente ad obnubilarti il cervello.
RispondiEliminaConcordo perfettamente
EliminaGrazie per essere stato qui
EliminaBeautiful blog
RispondiEliminaGrazie
EliminaPlease read my post
RispondiEliminaLa cattiva strada mi è sempre piaciuta tantissimo! Brava Berica a ricordarlo in questo modo. Volume 8 contiene molti dei brani che adoro in modo particolare oltre questo! Giugno '73 è la mia canzone deandreiana preferita per motivi abbastanza personali, poi ci sono anche Oceano e Canzone per l'estate a cui la musica di De Gregori rende davvero giustizia a testi spettacolari! Un abbraccio cara 🤗
RispondiEliminaHai citato brani musicali che mi sono particolarmente cari; sopratutto Canzone per l'Estate. Grazie. un abbraccio
EliminaCredo che continuerebbe a fare quello che ha sempre fatto, senza tirarsi indietro come altri. Fare la propria parte è un dovere per ogni anarchico o comunista o di sinistra, credo
RispondiEliminaCiao Berica, bel ricordo
Un abbraccione
Lo penso anch'io... sempre in direzione ostinata e contraria... Un abbraccio e grazie per essere stato qui.
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