PRESENTE
"Contro la stupidità non abbiamo difesa. Né le proteste né la forza possono toccarlo. Il ragionamento è inutile. I fatti che contraddicono i pregiudizi personali possono semplicemente non essere creduti; infatti, lo sciocco può contrastarle criticandole, e se sono innegabili, può semplicemente accantonarle come banali eccezioni.”
“Per il bene la stupidità è un nemico più pericoloso della malvagità. Contro il male è possibile protestare, ci si può compromettere, in caso di necessità è possibile opporsi con la forza; il male porta sempre con sé il germe dell'autodissoluzione, perché dietro di sé nell'uomo lascia almeno un senso di malessere. Ma contro la stupidità non abbiamo difese."
"Le menti senza giudizio, prive di logica e capacità di autoriflessione, possono essere più pericolose di quelle dotate di male."
“Il potere del male ha bisogno della stupidità degli altri per avere successo.”
"Il male ha bisogno di orde di stupidi per raggiungere il potere. Questo è il vero rischio."
“Essendo così diventato uno strumento senza cervello, lo stupido sarà anche capace di qualsiasi male e allo stesso tempo incapace di vedere
che lui stesso è diventato malvagio.”
Idiocracy è un film del 2006 scritto, diretto e prodotto da Mike Judge.
In questa commedia dall'ambientazione fantascientifica viene dipinto uno scenario distopico del futuro dove, a causa della maggiore prolificità delle persone stupide, il livello di intelligenza medio raggiunge livelli talmente bassi da mettere a rischio la sopravvivenza del genere umano. (wikipedia)
Idiocracy mi pare proprio un brutto termine perché sembra un po' un indice puntato sugli altri e invece dovremmo per prima puntarlo su di noi, però certo è un modo che sta cambiando, che è già cambiato temo.
RispondiEliminaInvece "la cosiddetta pandemia" per me che ero in un cosiddetto ufficio cimiteriale a contare cosiddette ondate di cosiddette morti che cosiddettamente non voleva proprio diminuire, mi fa pensare che tutti, me compreso, abbiamo un richiesta amo interiore verso qualcosa del genere. Una nostra personalissima idiocracy che dovremmo (ognuno per proprio conto, che fatta dagli altri non funzia) indagare.
Un abbraccione anche se su questa cosa non ci intenderemo mai 🙃
Ma fortuna che c'è altro terreno comune