
nel 1992 si svolgono in Estonia
le prime elezioni dopo l'indipendenza dall'Unione
Sovietica, ma sopratutto perchè nel 1870 Le truppe del Regno d'Italia entrano in Roma
attraverso la Breccia
di Porta Pia, sancendo così l'unificazione del Paese e la fine
del potere temporale dei Papi.
Quello dell'epoca, Pio IX condannò aspramente l'atto, con cui vide sottrarsi il secolare dominio su Roma, si ritirò in Vaticano, dichiarandosi prigioniero e intimò ai cattolici di non partecipare più alla vita politica italiana. Come infatti dimostra la storia del partito della DC (Democrazia Cristina).
Solo i Patti
Lateranensi del 1929 con il governo dittatoriale fascita di Mussolini, placarono l'ira del Papato. Non a caso, l'anniversario del 20 settembre è
stato abolito durante il fascismo.
Analogamente, oggi si mettono in discussione le ricorrenze laiche della liberazione, il 25 aprile e la festa dei lavoratori, il primo maggio.

E' arrivato il momento
per mettere le mani nelle tasche del Vaticano.
Sì, questa sarebbe una festa da ripristinare ...
RispondiEliminaio sono dell'idea che è il Vaticano che è entrato in noi... purtroppo!
RispondiEliminale mani nelle tasche del vaticano? chissà quanti preservativi rischieremmo di trovare!
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