lunedì 19 settembre 2011

XX Settembre


Il venti settembre è una ricorrenza importante perchè nel 1954 viene eseguito il primo programma in Fortran e
nel 1992 si svolgono in Estonia le prime elezioni dopo l'indipendenza dall'Unione Sovietica, ma sopratutto perchè nel 1870 Le truppe del Regno d'Italia entrano in Roma attraverso la Breccia di Porta Pia, sancendo così l'unificazione del Paese e la fine del potere temporale dei Papi.

Quello dell'epoca, Pio IX condannò aspramente l'atto, con cui vide sottrarsi il secolare dominio su Roma, si ritirò in Vaticano, dichiarandosi prigioniero e intimò ai cattolici di non partecipare più alla vita politica italiana. Come infatti dimostra la storia del partito della DC (Democrazia Cristina).

Solo i Patti Lateranensi del 1929 con il governo dittatoriale fascita di Mussolini, placarono l'ira del Papato. Non a caso, l'anniversario del 20 settembre è stato abolito durante il fascismo. 
Analogamente, oggi si mettono in discussione le ricorrenze laiche della liberazione, il 25 aprile e la festa dei lavoratori, il primo maggio.

L'abolizione dell'ICI a tutti gli immobili del Vaticano, i finanziamenti alle scuole cattoliche (mentre si tagliano le risorse alla scuola pubblica e laica) e l'otto per mille, si aggiungono ai già numerosi favori che lo Stato italiano garantisce a quello vaticano.


E' arrivato il momento per mettere le mani nelle tasche del Vaticano.

3 commenti:

  1. Sì, questa sarebbe una festa da ripristinare ...

    RispondiElimina
  2. io sono dell'idea che è il Vaticano che è entrato in noi... purtroppo!

    RispondiElimina
  3. le mani nelle tasche del vaticano? chissà quanti preservativi rischieremmo di trovare!

    RispondiElimina