martedì 12 novembre 2013

Il miglior discorso del mondo

Un amico mi ha segnalato questo video



E' il discorso tenuto da Josè Mujica, presidente dell'Uruguay, davanti ai potenti della terra, in Brasile a Rio, nel giugno del 2012.  (testo).


Mujica è noto come il presidente più povero del mondo. 
Eletto nel 2010 ha adesso 78 anni, vive in una modesta casa e devolve il 90% dello stipendio ad organizzazioni umanitarie. 
E' stato 14 anni in carcere come oppositore del regime militare.
Ha la camicia sbottonata e i capelli spettinati, ma riesce a toccare il cuore e rivendica il diritto alla felicità umana.
Il mercato, la globalizzazione, la finanza: riusciremo a governarla noi o ne siamo governati?

Lo scorso ottobre, ha incontrato la band americana degli Aerosmith, in occasione di un loro concerto a Montevideo. I  musicisti gli hanno donato una chitarra elettrica firmata. Mujica ha posato con loro per alcune foto mostrandosi sorridente e tenendo la chitarra in mano. Poi ha detto che avrebbe messo in palio la chitarra per devolvere il ricavato a un ente di carità per le famiglie povere in modo da porter recuperare i fondi necessari per costruire loro una casa.
Il "vecchio guerrigliero Tupamaro, " ne ha saputo fare l'uso migliore.
leggi qui il resto dell'articolo 

6 commenti:

  1. io lo vorrei sul comodino tutti i giorni quest'uomo!

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  2. Si Berica, avevo visto il filmato sul blog di Cristiana. E' un uomo unico, commovente, di grande apertura e intelligenza e ha capito che ci stiamo rovinando con le nostre mani, che forse il futuro l'abbiamo già distrutto.
    E' una di quelle persone che forse resterà nella storia in una piega un po' nascosta, sconosciuto ai più, ma è un grande uomo, di quelli che ne nascono uno ogni secolo. Vorrei conoscerlo di persona.

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  3. Sì anch'io lo avevo visto. Poca risonanza è stata data a questo fatto dai media: i capi di stato sono tutto il contrario di questo moderno eroe..E' scomodo, molto scomodo, reggere in confronto con lui!

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  4. Un gigante. Ormai siamo noi la periferia del mondo (anche intellettuale) dove ci ostina a credere nella necessità di rilanciare i consumi.

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  5. nessuno ne parla perchè da noi è impossibile avere un politico del genere.

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