venerdì 20 febbraio 2015

Kobane

Donne guerrigliere a Kobane liberata

Dopo 134 giorni di assedio da parte dell’Isis, i combattenti curdi dello YPG e YPJ (divisione femminile della milizia curda siriana) hanno liberato la città di Kobane.


leggi di più qui, e qui e qui e anche qui 

14 commenti:

  1. Questi sono i moderni eroi. Non è cosa da nulla resistere tutti quei giorni. Ci voleva una buona notizia.

    RispondiElimina
  2. Se la Turchia non fosse così ostile ai curdi certo l'assedio sarebbe durato meno. Comodo farsi togliere le castagne dal fuoco dagli altri senza nemmeno dare un aiuto.
    Bello sapere che a Kobane proprio delle donne abbiano contribuito a sconfiggere l'integralista isis

    RispondiElimina
  3. Quello che ce li fa ammirare ancora di più sono le molte donne combattenti.

    Il fatto è che la Turchia compra il petrolio dall'Isis. E poi vorrebbe entrare nell'Europa?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' un maledetto gioco politico-economico in cui le persone muoiono davvero.

      Elimina
  4. Eoici, come Öcalan che resiste nell'isola-prigione di İmralı.

    RispondiElimina
  5. I Curdi, questi dimenticati. La questione curda è usata da anni ad arte, dall'Occidente, per suoi sporchi giochi. Già, ricodiamoci anche di Ocalan!

    RispondiElimina
  6. Grande ammirazione e respetto per queste ragazze. Siamo proprio in un altro mondo..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ... loro dimostrano che un altro mondo è possibile.

      Elimina