Questa celebre frase attribuita a Leonardo da Vinci, scritta anche: Salvatico è quel che si salva, ha stimoltato diverse interpretazioni contemporanee.
Abbandonare le certezze della "casa" per ritrovare la condizione intuitiva ed emotiva del rapporto con la natura. Nella salvaticità/selvaticità si trova la salvezza. Immergersi nell'osservazione e nello studio della natura salvatica/selvatica per ritrovarsi e salvarsi. Ritornare alla dimensione naturale tra le braccia di Madre Natura.
Solo nel silenzio della solitudine salvatica/selvatica si potrà rinvenire la voce più profonda dell'animo, dialogando con il quale, si potranno avere intuizioni da verificare in natura. Leonardo era un uomo solitario abituato a riflettere nel silenzio della natura, un pensatore lontano dal rumore del suo tempo, il Rinascimento italiano.
Un pensiero ancor oggi riconoscibile e molto attuale, sul presente e sul futuro
Un vero genio.
RispondiEliminaUn genio salvatico
EliminaGrande insegnamento, più attuale che mai, direi
RispondiEliminaIl poeta lo capisce pienamente
EliminaL'esser selvatici si abbina all'essere liberi e indipendenti e forse è proprio per questa ragione che "salvatico è colui che si salva."
RispondiEliminaSono d'accordo! Sono sicuramente più felici le persone che entrano in rapporto stretto con la natura tanto da inselvatichirsi.
EliminaConcordo con il commento di Fabio Melis qui sopra. Libertà e indipendenza salvano sempre l'essere umano da qualsiasi situazione. E aggiungo che anche l'onestà è salvifica e ci salva da coloro che non lo sono
RispondiEliminaUn salutone e buon fine settimana
Concordo pienamente! Penso a quel verso della canzone di Paolo Conte su Genova... Con quella faccia un po' così...
EliminaEh! Eh! Eh! Brava, bel riferimento...
Eliminaùun salutone e alla prossima
Hai fatto bene a ricordarlo tu, troppo selvatico per goooogle e gli algoritmi (che sono cosa più lontanta dal selvatico, quindi non si salveranno).
RispondiEliminaIo propenderei per un'interpretazione letterale: salvatico è colui che si salva. Punto.
Dici bene, però non sono lasciati sfuggire neanche una "festa della mamma"...
Eliminaquanto era avanti quell’uomo mamma mia
RispondiEliminaCi sta ancora guadando da lontano
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