Non ricordo più se i giudici Falcone, Morvillo e Borsellino, saltati in aria con le scorte, 11 persone assassinate, prima della "discesa in campo" di B., abbiano avuto il funerale di Stato e il lutto nazionale.
Scusa oggi per fare l'onorevole devi avere un minimo un rinvio a giuduzio per essere eletto. se poi a questo ci aggiungi un'orgetta con l'aggiunta di trivialità coniugata a simpatia .....e si credo si merita il lutto nazionale e la santificazione- Dal 94 in Italia l'impossibile è diventato possibile.
Poca memoria e aggiungerei che spesso in Italia ci sono persone (tante, ma per fortuna non tutti) che non imparano niente dal passato.
Per quanto riguarda la discesa in campo di Mr. B ho sempre pensato che nella vita ci sono persone importanti da cui imparerai tante cose. Ma ci sono persone da cui imparerai a non esser mai come lui (faccio parte del secondo caso).
Manca la memoria come categoria per leggere la realtà. La "discesa in campo" è stato il coagulo e l'inizio di una lunga e nefasta stagione, che ha cambiato in peggio il nostro paese.
per rispondere si devono vedere i primi 2 articoli della legge n. 36 del 7 febbraio 1987. A tal proposito smascheriamo la falsità o ignoranza dai bufala.net che risponde no sulla base dell'art 1
Art. 1.
1. Sono a carico dello Stato le spese per i funerali del Presidente della Repubblica, del Presidente del Senato, del Presidente della Camera dei deputati, del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Presidente della Corte costituzionale, sia che il decesso avvenga durante la permanenza in carica, sia che avvenga dopo la cessazione della stessa. 2. La disposizione di cui al precedente comma 1 si applica anche ai funerali dei Ministri deceduti durante la permanenza in carica. 3. L'erogazione della relativa spesa avviene con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.
PECCATO PERO' CHE FACENDO UN CLICK SULL'ART SUCCESSIVO SEMPRE SUL LINK ALLA LEGGE DA LORO STESSI FORNITO SI LEGGE:
1. Con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, previa deliberazione del Consiglio dei Ministri, possono essere assunte a carico dello Stato le spese per i funerali di personalita' che abbiano reso particolari servizi alla Patria, nonche' di cittadini italiani e stranieri o di apolidi che abbiano illustrato la Nazione italiana nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, del lavoro, dell'economia, dello sport e di attivita' sociali.
DIREI CHE nei particolari servizi alla Patria si poteva far rientrare Falcone e Borsellino
Uomini come Falcone e Borsellino son stati mandati al macello. Non hanno mai avuto il dovuto sostegno dallo Stato ma, si sa, lo Stato trattava con le mafie e non ha mai difeso e onorato i suoi migliori servitori. Vivere in questo paese desta sempre profonda amarezza.
Parto dal commento di Daniele Verzetti: è vero che a chiunque abbia ricoperto una delle cariche elencate nell’articolo spetti il funerale di Stato (altra cosa è il lutto nazionale, che viene decretato anch’esso dal Consiglio dei Ministri, ma senza automatismo). Ma nel caso di qualcuno condannato per reati gravi non dovrebbe esserne così automatica l’applicazione. Insomma, se vuoi celebrare l’uomo che ha ricoperto una carica prestigiosa, non puoi non tener conto se quest’uomo ha svolto il suo incarico con dignità o decoro: l’onorificenza di Cavaliere a Silvio Berlusconi è stata revocata, si poteva anche discutere se tributargli gli onori della Patria. Su Falcone e Borsellino invece concordo con la non opportunità dei funerali di Stato; se, infatti, si tributano a “personalità che abbiano reso particolari servizi alla Patria”, l’unico servizio alla Patria che questi due magistrati potevano fornire era quello di combattere e vincere la mafia, e a giudicare da chi governa la Sicilia dal 2001 in poi e da chi è l’attuale sindaco di Palermo, non mi pare abbiano fatto bene il loro lavoro. Non prendermi sul serio, la mia è solo ironia, amara ironia, ma la realtà è che davvero le mafie sono più forti e più potenti di prima e manca poco che al funerale di Stato subentri il funerale di Mafia. Ciao
Leggo ora questo post Beri! E in questo mese da quando hai scritto questo post la santificazione di questo individuo che sappiamo non si è arrestata di un secondo! Non solo, ma è stata proibita in modo abbastanza fascista in Italia la libera circolazione del film "Loro" di Sorrentino e Servillo, un film che rivela libertà scomode sul cavaliere! Non lo si può guardare in nessuna TV italiana, nè lo si può trovare in nessuna piattaforma digitale! E' vietato! Per fortuna sulle piattaforme estere si dovrebbe ancora trovare. D'altra parte da una destra che salva la Santanché che meritava palesemente l'espulsione dal consiglio dei ministri, che cosa vogliamo aspettarci? Ti abbraccio prof 🤗
Bella domanda.
RispondiEliminaIn un paese civile troverebbe risposta
EliminaScusa oggi per fare l'onorevole devi avere un minimo un rinvio a giuduzio per essere eletto. se poi a questo ci aggiungi un'orgetta con l'aggiunta di trivialità coniugata a simpatia .....e si credo si merita il lutto nazionale e la santificazione- Dal 94 in Italia l'impossibile è diventato possibile.
RispondiEliminaNon dimentichiamo la sua azione nefasta politica
EliminaPoca memoria e aggiungerei che spesso in Italia ci sono persone (tante, ma per fortuna non tutti) che non imparano niente dal passato.
RispondiEliminaPer quanto riguarda la discesa in campo di Mr. B ho sempre pensato che nella vita ci sono persone importanti da cui imparerai tante cose. Ma ci sono persone da cui imparerai a non esser mai come lui (faccio parte del secondo caso).
Un salutone e alla prossima
Manca la memoria come categoria per leggere la realtà. La "discesa in campo" è stato il coagulo e l'inizio di una lunga e nefasta stagione, che ha cambiato in peggio il nostro paese.
EliminaFarsa prima e farsa dopo. Se non siamo un paese coerente...
RispondiEliminaScrivi bene, coerente al peggio...
Eliminaper rispondere si devono vedere i primi 2 articoli della legge n. 36 del 7 febbraio 1987. A tal proposito smascheriamo la falsità o ignoranza dai bufala.net che risponde no sulla base dell'art 1
RispondiEliminaArt. 1.
1. Sono a carico dello Stato le spese per i funerali del Presidente
della Repubblica, del Presidente del Senato, del Presidente della
Camera dei deputati, del Presidente del Consiglio dei Ministri e del
Presidente della Corte costituzionale, sia che il decesso avvenga
durante la permanenza in carica, sia che avvenga dopo la cessazione
della stessa.
2. La disposizione di cui al precedente comma 1 si applica anche ai
funerali dei Ministri deceduti durante la permanenza in carica.
3. L'erogazione della relativa spesa avviene con decreto del
Presidente del Consiglio dei Ministri.
PECCATO PERO' CHE FACENDO UN CLICK SULL'ART SUCCESSIVO SEMPRE SUL LINK ALLA LEGGE DA LORO STESSI FORNITO SI LEGGE:
1. Con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, previa
deliberazione del Consiglio dei Ministri, possono essere assunte a
carico dello Stato le spese per i funerali di personalita' che
abbiano reso particolari servizi alla Patria, nonche' di cittadini
italiani e stranieri o di apolidi che abbiano illustrato la Nazione
italiana nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, del
lavoro, dell'economia, dello sport e di attivita' sociali.
DIREI CHE nei particolari servizi alla Patria si poteva far rientrare Falcone e Borsellino
Ex presidente e condannato in via definitiva
EliminaUomini come Falcone e Borsellino son stati mandati al macello. Non hanno mai avuto il dovuto sostegno dallo Stato ma, si sa, lo Stato trattava con le mafie e non ha mai difeso e onorato i suoi migliori servitori. Vivere in questo paese desta sempre profonda amarezza.
RispondiEliminaQuesto lutto nazionale è l'ennesima prova che la mafia ha vinto
EliminaPurtroppo viviamo in un Paese senza memoria.
RispondiEliminae quindi senza futuro
EliminaParto dal commento di Daniele Verzetti: è vero che a chiunque abbia ricoperto una delle cariche elencate nell’articolo spetti il funerale di Stato (altra cosa è il lutto nazionale, che viene decretato anch’esso dal Consiglio dei Ministri, ma senza automatismo). Ma nel caso di qualcuno condannato per reati gravi non dovrebbe esserne così automatica l’applicazione.
RispondiEliminaInsomma, se vuoi celebrare l’uomo che ha ricoperto una carica prestigiosa, non puoi non tener conto se quest’uomo ha svolto il suo incarico con dignità o decoro: l’onorificenza di Cavaliere a Silvio Berlusconi è stata revocata, si poteva anche discutere se tributargli gli onori della Patria.
Su Falcone e Borsellino invece concordo con la non opportunità dei funerali di Stato; se, infatti, si tributano a “personalità che abbiano reso particolari servizi alla Patria”, l’unico servizio alla Patria che questi due magistrati potevano fornire era quello di combattere e vincere la mafia, e a giudicare da chi governa la Sicilia dal 2001 in poi e da chi è l’attuale sindaco di Palermo, non mi pare abbiano fatto bene il loro lavoro.
Non prendermi sul serio, la mia è solo ironia, amara ironia, ma la realtà è che davvero le mafie sono più forti e più potenti di prima e manca poco che al funerale di Stato subentri il funerale di Mafia.
Ciao
Concordo pienamente! Grazie per essere passato di qui. Un caro saluto
EliminaHo chiuso il blog per ferie con un po' di anticipo.
RispondiEliminaTi auguro di passare una bella estate
Un salutone e un abbraccio
Leggo ora questo post Beri! E in questo mese da quando hai scritto questo post la santificazione di questo individuo che sappiamo non si è arrestata di un secondo! Non solo, ma è stata proibita in modo abbastanza fascista in Italia la libera circolazione del film "Loro" di Sorrentino e Servillo, un film che rivela libertà scomode sul cavaliere! Non lo si può guardare in nessuna TV italiana, nè lo si può trovare in nessuna piattaforma digitale! E' vietato! Per fortuna sulle piattaforme estere si dovrebbe ancora trovare.
RispondiEliminaD'altra parte da una destra che salva la Santanché che meritava palesemente l'espulsione dal consiglio dei ministri, che cosa vogliamo aspettarci?
Ti abbraccio prof 🤗
assurdità tipicamente italiane
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