domenica 13 luglio 2014

Umani?

22 giorni di bombardamento da dicembre 2008 a gennaio 2009: il diario di Vittorio Arrigoni ora è un film

Vik, testimone dei massacri a Gaza invitava sempre a restare umani.

Dall’8 luglio 2014, inizio dell’operazione militare “Protective Edge”, Israele ha bombardando 950 volte la Striscia di Gaza.
Un gruppo di cooperanti che vive e lavora in Palestina scrive: non possiamo restare silenti dinanzi ad un attacco armato indiscriminato verso una popolazione che non ha rifugi, posti sicuri o possibilità di fuga.
qui per leggere l'intero comunicato stampa

in RESTIAMO UMANI Sito Web di notizie/media, si legge:
Il Ministero della Sanità palestinese accusa Israele di usare armi proibite sulla Striscia di Gaza.
"I team di medici hanno trovato ferite sui corpi di morti e feriti causate da armi DIME proibite", ha detto il funzionario palestinese.
"I medici stranieri a Gaza hanno confermato che i missili e le bombe israeliane sono distruttive e bandite a livello internazionale", ha aggiunto.


14 commenti:

  1. salvo rare, apprezzabili e auspicabili eccezioni siamo una specie non all'altezza delle nostre aspirazioni pertanto quel restiamo umani è arma a doppio taglio, lo condivido ma temo che sia proprio lì il punto, forse dovremmo dire diventiamo umani una buona volta oppure estinguiamoci e di noi non si parli più.

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  2. Non esiste l'umanità, non esiste quasi più nulla ormai, dov'è nascosto il nostro potere di partecipazione?

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  3. Sottolineo il commento di Antonio C !!

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  4. Si condivido. "Restiamo umani" non è dizione corretta, perché non lo siamo.

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  5. Sì, dipende da cosa si intenda per "umano". Il mondo è governato da uomini, e nessuno sta fermando questi assassini.

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  6. la parola umanità è sparita da tempo da quelle parti e non solo...

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  7. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  8. Uccidere è la forma più elementare del sopravvivere, dunque siamo perfettamente umani, e non si comprende come potremmo non esserlo più, dalla sera alla mattina. La guerra appartiene all'intera esistenza umana associata, è possibile renderla meno distruttiva, ma non è eliminabile. Storicamente in Europa la limitazione della violenza si è ottenuta attraverso la sua statualizzazione, in forza di lunghi processi di secolarizzazione che il Medio Oriente non ha conosciuto (almeno nelle stesse forme).

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  9. Diamo al temine umanità un'accezione valoriale che risente della presunzione di essere migliori, superiori, comunque diversi e speciali, dalle altre forme di vita sul pianeta. Questa convinzione, che trova origine e linfa nelle religioni, è talmente connaturata nei nostri pensieri che, anche chi si sente laico, non può fare a meno di esserne condizionato.

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  10. Uccidere è umano e anche animale, ma questo è un altro discorso...
    Quello che accade a Gaza non è solo guerra, ci sono anche:
    la limitazione dei diritti umani,
    la schiacciante superiorità militare,
    la continua violenza nei confronti di civili inermi,
    si delinea lo spettro della logica del lager di cui ha scritto Primo Levi.

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  11. Grazie per la notizia del film? Che dire? Restiamo umani proprio lì, dove anni e anni di guerre e odi, e tragedie, hanno reso impossibile solo pensarla. Questa era la forza di Vik, con il quale condividevo questa visione... sugli aspetti antropologici dell'animale uomo, meglio non perdersi a filosofeggiare. Abbiamo una testa, usiamola... tutto qui.

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  12. speriamo aiuti la causa della pace, quella alla quale Vick teneva più di tutte.

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  13. Grazi, bisogna diffondere notizie così.

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  14. lo stiamo vedendo questi giorni quanto siamo restati umani, e non parlo solo degli israeliani ma anche delle ciurme di imbecilli che infestano i media e la rete che non sanno distinguere un sasso da un aereo

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