domenica 2 agosto 2020

Strage fascista


22 commenti:

  1. Ero al 2° anno di università a Bologna.
    Una città che amo e che mi è rimasta nel cuore.

    youtu.be/_YEiyy5IUGs

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    1. Anch'io ho un ricordo personale di quel giorno. Non dimentichiamo!

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    1. E' stato dato un nome agli esecutori della strage fascista, ora diamo un nome a chi l'ha voluta!

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  3. Non dimentichiamo questa strage fascista, anche perché, pur avendo avuto alcune condanne, non sono mancati depistaggi e, come dici tu da me, non sono stati presi i mandanti.

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    1. Mentre i parenti delle vittime non possono smettere di soffrire, gli esecutori materiali di questa orrenda strage fascista, sono liberi anche se riconosciuti colpevoli.

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  4. Ciao Berica, abbiamo dei ricordi in comune.
    Non smettiamo di parlarne che è quello che vorrebbe la destra.

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  5. Non dimentichiamo mai ... l'Italia tutta dovrebbe fermarsi il 2 agosto!

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    1. Fermarsi a riflettere e ad elaborare la storia repubblicana come (purtroppo) non abbiamo ancora fatto per il "ventennio". Correre per la "crescita" inibisce l'attività del pensiero critico.

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  6. Chiesi un pèermesso al lavoro e partii con un giorno d'antcipo. bologna la storia di tutti, anche di chi non c'è mai stato e di chi non era ancora nato.

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    1. Colpire Bologna per il suo alto valore simbolico... di quel valore facciamo tesoro condiviso.

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  7. ho ascoltato al tg il discorso della presidente del Senato, berlusconiana, e ancora una volta è stato un discorso di fumo e di vero e proprio depistaggio. Le sentenze ci sono, perché non citarle? (domanda retorica, sappiamo tutti fin troppo bene perchè gli "sdoganatori" del MSI nel 1993 non le citano)

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    1. Concordo con la tua sintetica analisi. Grazie per essere passato di qui. Ciao.

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  8. Come ho scritto anche in altri blog che ho visitato oggi più che mai è importante ricordare visto come sta andando la nostra società.

    Allo stesso modo non bisogna perdere la speranza che ci siano nuove prove o nuove indagini.

    Certo, in quel 1980 di drammi ne abbiamo vissuti non pochi, come il volo Itavia a Ustica.
    Un salutone

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    1. Ricordare e celebrare non sono solo necessarie elaborazioni del lutto,ma indispensabili antidoti per restare consapevoli e umani.

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    1. La memoria ci insegna e indica la strada. L'oblio, semplifica, banalizza e appiattisce i fatti, impedendo la consapevolezza.

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  10. Noi non dimentichiamo, molti invece continuano a negare

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    1. Il nostro ricordare sommergerà la loro inconsapevolezza

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